Tutorial: Come si usa il kit di riparazione gomme

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Tra i diversi imprevisti che possono capitare alla guida, uno dei più antipatici per l’automobilista è la foratura di una gomma. In tempi non troppo lontani, in dotazione alle auto c’era la cara ruota di scorta, in un secondo momento ha lasciato il posto al ruotino. Ora per migliorare ulteriormente la capienza del bagagliaio le case automobilistiche hanno evoluto la situazione con l’utilizzo del kit di riparazione pneumatici.

Con le giuste istruzioni e uno spirito positivo, l’utilizzo del kit di riparazione è alla portata di tutti. Ecco come affrontare l’imprevisto della foratura utilizzando questo strumento.

Cosa comprende il kit di riparazione gomme

Innanzitutto conosciamo meglio il kit e accertiamoci di avere tutto il necessario. Un kit di riparazione gomme omologato comprende:

  • Una bomboletta contenente una sostanza schiumosa
  • Un compressore alimentato da una batteria 12V
  • Un libretto d’istruzioni, del quale si consiglia la lettura prima di procedere alla riparazione

Come si usa il Kit di riparazione gomme

Prima di tutto bisogna individuare il foro sulla gomma e rimuovere l’eventuale corpo estraneo (chiodo, scheggia o altro) causa della foratura. Una volta fatto questo ci sono alcuni passaggi da seguire in modo preciso:

  1. Avvitare la bomboletta al compressore finché il sigillo in alluminio della bomboletta non si sia forato.
  2. Collegare il tubo del compressore alla ruota forata, togliendo prima il tappo dello pneumatico.
  3. Collegare il compressore alla presa dell’accendisigari, in quanto genera i 12V necessari al suo funzionamento.
  4. Accendere l’auto per dare energia al compressore e premere il tasto di accensione dello stesso.

Durante il gonfiaggio, all’interno della gomma viene iniettato un mix di aria e schiuma sigillante che andrà a formare uno strato di copertura nella parte interna della ruota coprendo anche il foro.

Operazioni post riparazione

Una volta terminato il gonfiaggio della gomma controlla che la pressione dello pneumatico sia conforme a quella del manuale d’uso dell’auto (generalmente tra 1.8 e 2.0 bar ). Dopodiché:

  • Aspetta 15 minuti prima di rimetterti in strada e percorri 5 Km
  • Controlla nuovamente la pressione dello pneumatico una volta percorsi i primi 5 km e se va tutto bene puoi procede in sicurezza. Se il percorso è relativamente lungo, ti consigliamo di fermarti a controllare la pressione ogni 20 minuti ca. e di non superare mai i 60 km/h

Ricorda che questa soluzione è assolutamente provvisoria, il prima possibile dovrai fermarti da un gommista per la sostituzione dello pneumatico.

Per gli squarci più importanti invece ti dovrai rivolgere al carro attrezzi, dato che il kit contro queste emergenze più importanti è praticamente inutile.

Vantaggi e svantaggi del kit riparazione pneumatici

Questa soluzione per la riparazione degli pneumatici è stata introdotta dalle case automobilistiche con alcuni obiettivi evidenti:

  • Recuperare spazio all’interno del bagagliaio dell’auto
  • Alleggerire il veicolo dal materiale necessario alla riparazione (crick, chiavi, ruota di scorta)
  • Ridurre i costi di vendita delle automobili

Il kit di riparazione pneumatici oltre alle sue caratteristiche sicuramente positive, comporta qualche “scomodità” d’utilizzo, infatti:

  • È adatto solo alle forature e non è possibile quindi riparare tagli di grandi dimensioni
  • Non è di semplice utilizzo (non che fosse facile montare la ruota di scorta per un non addetto ai lavori).
  • Spesso la schiuma inserita in grande quantità rende poi inutilizzabile lo pneumatico
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