Metano Self-Service, firmato il decreto: come sarà e cosa manca per l’arrivo definitivo

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Presto anche in Italia saranno presenti le colonnine self-service per il metano le quali, come avviene nella maggioranza dei paesi europei, daranno la possibilità di rifornirsi senza la presenza di un operatore. Questo provvedimento semplificherà di molto la vita dei possessori di veicoli metano, soggetti finora a rifornimenti limitati agli orari di apertura degli impianti.

Il Decreto, firmato il 21 Febbraio scorso dal Ministero dell’Interno e dal Ministero dello Sviluppo Economico recependo la normativa della Commissione Europea, permetterà il rifornimento di metano in modalità self-service, togliendo di fatto, uno dei limiti alla diffusione dei veicoli a metano.

In attesa della pubblicazione della nuova normativa sulla Gazzetta Ufficiale, che la renderà effettiva passati 30 giorni, vediamo le norme attuative previste riguardo la fruizione del servizio self per i veicoli a metano. Nel testo del Decreto della Commissione Europea sono presenti delle linee guida specifiche:

  1. Istituzione di un database utenti
    • Coloro che vorranno usufruire del rifornimento self dovranno registrarsi in una banca dati su una piattaforma (ancora da specificare), dove si dovrà seguire un tutorial formativo sulle procedure relative al rifornimento e sul comportamento da tenere in caso di pericolo.
    • A fine tutorial l’utente dovrà certificare di aver partecipato e di essere stato adeguatamente istruito ed informato, assumendosi così, tutte le responsabilità riguardo l’utilizzo del gas naturale.
    • In fase di rifornimento l’utente dovrà essere riconosciuto o videoregistrato entro 6 metri dal distributore di metano. Ancora non è ben chiara la modalità.
  2. Riconoscimento legale
    Previsto tramite sistema di pagamento elettronico utilizzato, per questo motivo, presumibilmente non saranno accettati contanti per il saldo del metano al self-service.
  3. Assistenza 24h
    Sarà istituito un centralino dedicato al servizio, operativo 24h per l’assistenza telefonica all’utente.
  4. Pulsante d’emergenza
    Il Decreto prevede che sulle colonnine di distribuzione sia installato un pulsante d’emergenza in grado di interrompere l’erogazione in caso di problemi.

Per l’arrivo concreto dei primi impianti a metano self-service potrebbe essere necessario un po’ più di tempo, indispensabile per recepire correttamente gli obblighi e rendere infrastrutture e procedure conformi alla normativa. Quello di questi giorni resta comunque un passo avanti importante per risolvere il problema del rifornimento a tempo limitato nei giorni ed orari di apertura degli impianti e di conseguenza incentivare i mezzi a metano (che garantiscono bassi costi di gestione e basse emissioni).

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